Ci sono tre tecniche per accendere il
fuoco:
Per prima cosa bisogna raccogliere foglie
e rametti secchi disponete l’esca a forma di piramide con rami più grandi e non
schiacciare il materiale. Sfregare sopra l’esca il bastoncino più piccolo sul
bastoncino più grande affinché non si formi una polvere nera il carbone, poi
far cadere il carbone sull'esca, chiedere ad un amico di soffiare sull'esca per
accelerare la combustione. Secondo trucco importante avere una lastra di ferro
sfregarla con un'altra lama producendo scintille, l’esca inizia a bruciare, uno
studioso dice che il ferro deve essere di buona qualità e non deve essere
umido. Terzo trucco procurarsi una lente d’ingrandimento, prendere del carbone
vecchio o un po’ di pagliuzza, metterla tra l’esca e il sole in modo che i
raggi si concentrino in un punto luminoso. Muovere la lente nel punto di
concentrazione e l’esca in pochi secondi si infiammerà. Ancora più facile si
può accendere il fuoco con uno specchio parabolico. Formato da specchio, un’asticella
e mettere l’esca nel punto dove vengono centrati i raggi.
Francesco De Nicolò
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