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giovedì 27 maggio 2021

Carlotta Ferlito

 Carlotta Ferlito

Carlotta Ferlito, nata a Catania il 15 febbraio 1995, è una ginnasta di livello internazionale. Caporale dell’esercito italiano, membro della nazionale italiana di ginnastica e della squadra sportiva del centro olimpico dell’esercito. I suoi primi successi internazionali arrivano nel 2004 con due medaglie d’argento, nella trave e nel concorso a squadre, alle Gymnasiadi di Doha. Saranno poi i giochi olimpici di Singapore nel 2010 a far sì che Carlotta Ferlito diventi tra le migliori ginnaste internazionali. Nel corso della sua carriera ha ricevuto moltissime critiche per il suo modo di vivere e condividere la ginnastica. Tuttavia lei non si è lasciata intimorire ed ha proseguito per la sua strada, inseguendo i suoi sogni, con la stessa tenacia che aveva a 12 anni quando è partita per Milano per diventare la stella che noi tutti oggi conosciamo.

Sofia Sabato

domenica 23 maggio 2021

Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso

Alessandra Amoroso nasce il 12 Agosto 1986 a Galatina.
Sin da giovane partecipa a numerose competizioni a livello locale.
Nel Giugno 2007 vince la seconda edizione del concorso pugliese Fiori di Pesco.
A 17 anni partecipa ai provini per il talent show Amici di Maria De Filippi ma viene scartata, nonostante abbia superato diverse audizioni. Riesce ad entrare nel talent show nell’ottava edizione di "Amici". Il primo singolo è "Immobile". L’11 Settembre 2009 accede alla fase finale della manifestazione e il 14 Settembre viene proclamata vincitrice.
Il 27 Marzo 2009 viene pubblicato il second0 singolo della cantante "Stupida", brano già presentato durante la terza puntata di Amici di Maria De Filippi. 
Il 21 Settembre 2009 ha preso parte al concerto di beneficenza "Amiche per l’Abruzzo", ideato da Laura Pausini per aiutare la popolazione colpita dal Terremoto dell’Aquila del 2009.

Daniela Fontana

SAMANTHA CRISTOFORETTI

SAMANTHA CRISTOFORETTI

Samantha Cristoforetti è un’astronauta aviatrice e una ingegnere italiana, prima donna italiana negli  equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea.
Samantha è nata il 26 aprile 1977 a Milano, oggi ha 43 anni. E' partita per delle missioni spaziali, che sono: Exepedition 42, Sojuz TMA-15 M Exedition 43, del 2014-2015. Ha conseguito il record Europeo e il record femminile di permanenza nello spazio in un singolo volo (199 giorni), quest’ultimo superato nel settembre del 2017 dallo statunitense Peggy Whitson, a sua volta superato, nel 2019, dalla collega Koch.

foto presa da forbes.it Vanessa Malatesta


Cleopatra una importante regina Egizia

Cleopatra una importante regina Egizia

Cleopatra VII, la più nota regina Egizia, nasce ad Alessandria D’Egitto nel 69 a.C.
Dopo la morte del padre Tolomeo XII (51 a.C.), fu costretta a sposare suo fratello dodicenne con il quale salì al trono. Il fratello però, nel suo terzo anno a capo dell’Egitto decise, su suggerimento dei suoi consiglieri, tra cui uno di essi si credeva fosse stato l’amante, di cacciare sua sorella Cleopatra.
Cleopatra si rifugiò in Siria dove pensò che, con l’arrivo di Cesare, avrebbe potuto ritrovare i suoi diritti da regina.


Ilaria Ferraro

 

sabato 15 maggio 2021

SAMANTHA CRISTOFORETTI

SAMANTHA CRISTOFORETTI

Samantha Cristoforetti è nata a Milano il 26 aprile del 1977.
Nel 1994 iniziò a viaggiare negli Stati Uniti per approfondire gli studi dopo essersi laureata in ingegneria aerospaziale a Monaco.
Nel 2001, venne ammessa  all’ Accademia di Aeronautica di Pozzuoli e nel 2005 si laureò in Scienze Aeronautiche. Poi si specializzò negli Stati Uniti.
Dopo numerosi servizi, nel 2009 venne selezionata dall’ESA e la sua prima missione sarà anche quella che porterà per la prima volta un'italiana nello spazio.
La missione è durata 7 mesi con rientro sulla Terra il 12 febbraio 2015.
Nello stesso anno è stata nominata ambasciatrice UNICEF.
Nei primi giorni del 2020 Samantha annuncia al mondo la decisione di lasciare l’Aeronautica Militare. 

Ilary Accogli



RosaDigitale

RosaDigitale

Il Rosa Digitale è una manifestazione che promuove l'uguaglianza di genere nell'ambito tecnologico e informatico.
Molte donne come Samantha Cristoforetti, Agatha Christie e tante altre sono ricordate per la loro intelligenza e i loro contributi nelle scienze.
Quindi, il Rosa Digitale vuole lanciare un forte messaggio alle ragazze, alle bambine e alle  donne facendo vedere con il  contributo femminile sia importante per la  società.
Questo evento inizia il 6 marzo e termina il 21 marzo.
Questa è la sesta edizione

Alessandro Aceti



RITA LEVI MONTALCINI

 

RITA LEVI MONTALCINI

Rita Levi Montalcini è nata il 22 Aprile 1909 a Torino, è cresciuta in una famiglia di origine ebraica torinese. Nel 1930 si iscrive a medicina, a 21 anni inizia il percorso che l’avrebbe accompagnata per tutta la vita e concentra i suoi studi sul sistema nervoso centrale. Nel 1936 si laurea con 110 e lode e sceglie di specializzarsi in neurologia e psichiatria. Poi nel 1938, in seguito alle leggi razziali, è costretta ad andare in Belgio dove viene ospitata dall’ istituto di neurologia dell’Università di Bruxelles; due anni dopo ritornò a Torino dove costruì un laboratorio nella sua camera. Poiché c’era la guerra,  per non essere deportata è costretta a nascondersi nelle campagne vicine a Torino e poi a Firenze dove entrò con le forze partigiane. Nel 1947 viene inviata negli Stati Uniti e insieme al suo collega Stanley Cohen scoprono il Nerve Growth Factor una proteina per il sistema nervoso e nel 1986 vince il Premio Nobel. All’età di 90 anni cominciò a perdere la vista e non vede bene. Il 30 Dicembre 2012 a 103 anni muore, dopo aver dedicato la vita alla medicina e alla ricerca.

Sofia Sabato


UNA IPOTETICA INTERVISTA RITA LEVI-MONTALCINI

 

            UNA IPOTETICA INTERVISTA RITA LEVI-MONTALCINI

D: Dove è nata e in che anno?

R: Sono nata a TORINO IL 22 APRILE 1909

D: Come si chiamano i suoi genitori?

R: Mio padre si chiama Abramo Levi e mia madre Adele Montalcini, mio padre è ingegnere matematico mentre mia madre è una pittrice.

D: È Stata dura la carriera dove lavoravano solo uomini?

R: Direi di no, ho passato la mia vita tra persecuzioni, limiti e pregiudizi che ho vinto grazie alla mia libertà di pensiero.

D: Perché suo padre era contrario ha farLa studiare?

R: Perché per lui la carriera professionale per le donne ostacolava il ruolo di moglie e madre.

D: Perché ha scelto di specializzarsi in neurologia?

R: Perché volevo aiutare la ricerca per trovare delle cure ad alcune malattie gravi che colpiscono il sistema nervoso.

D: Nonostante suo padre avesse una precisa visione sul ruolo della donna, lei ha voluto laurearsi in medicina, perché?

R: Perché volevo dimostrare a mio padre che le donne hanno le stesse possibilità mentali degli uomini.

D: Perché è dovuta andare a Bruxelles?

R: Perché in Italia c’erano le leggi razziali e quindi sono stata costretta a emigrare in Belgio dove sono stata ospitata dall’Istituto di Neurologia dell’università di Bruxelles.

D: Perché è dovuta tornare in Italia?

R: Perché il Belgio era stato conquistato dai tedeschi.

D: Come ha fatto a scoprire il NERVE  GROWTH  FACTOR?

R: Ci sono riuscita solo dopo tanti anni di studio con il mio collega Estanley Ciohen.

D: Cosa ha provato nel vincere il premio Nobel?

R: Tanta felicità ed emozione, non nego di aver provato un certo orgoglio.

D: Cosa ha fatto nella vita dopo aver vinto il premio Nobel?

R: Ho fondato insieme a mia sorella l’associazione RITA LEVI MONTALCINI ONLUS, con lo scopo di incrementare il livello di istruzione delle donne africane.

D: Come si è sentita quando a causa della Maculopatia ha cominciato a non vedere e a non sentire bene?

R: Pensavo che il corpo stesse invecchiando ma l’importante era avere la mente attiva.

D: Perché nel 2001 venne nominata senatrice seppur molto anziana?

R: Per tutti i riconoscimenti avuti nella vita a favore della ricerca, delle varie opportunità e della diffusione della cultura intesa come base per costruire una società migliore.

D: Cosa ha fondato nel 2002?

R: L’associazione EBRI.

D: Una curiosità, ma quante ore dorme al giorno?

R: Dormo 2 ore circa, perché lo considero tempo perso.

D: Per concludere signora Levi Montalcini con quale pensiero si potrebbe definire la sua vita?

R: Nella vita non bisogna mai arrendersi alla mediocrità bensì uscire da quella zona grigia in cui tutto è rassegnazione passiva, bisogna coltivare il coraggio di ribellarsi.

Gabriele Giuseppe Lucchetta

MARGHERITA HACK

 

MARGHERITA HACK 


Nata il 12 giugno del 1922 a Firenze, l’astrofisica italiana Margherita Hack è stata la prima donna a dirigere l‘Osservatorio Astronomico di Trieste. Ha contribuito  allo studio di molte categorie di stelle.
Nel 1980 ha fatto nascere un “ISTITUTO DI ASTRONOMIA “ che ha diretto fino al 1990.
Tra i tanti testi da lei scritti, il trattato "Stellar Spettroscopy” ancora oggi viene considerato un testo fondamentale.
Ha ricevuto il premio “ACCADEMIA DEI LINCEI” e il premio “CULTURA DELLA PRESIDENZA DEL CONSIGLIO”.
Nel 1993 è stata eletta consigliere comunale, dopo aver terminato la carriera da docente per cause di anzianità.
Inoltre ha continuato a dirigere il “CIRAC”. Il 29 giugno del 2013 ci ha lasciati.


Beatrice De Carolis




Sophie Kinsella: scrittrice e giornalista

 

Sophie Kinsella: scrittrice e giornalista

Sophie Kinsella è nata a Londra il 12 dicembre 1969.
Laureata nel interfacoltà politica, economia e filosofia presso il new college di Oxford, ha lavorato per breve tempo come giornalista finanziaria per poi dedicarsi alla narrativa.
Ha pubblicato 7 romanzi rosa con il suo vero nome, molto apprezzati dalla critica.
Attualmente vive a Londra insieme al marito Henry Wickham e cinque figli.
Ha scritto anche alcuni libri per bambini tra cui “io e fata mammetta”, “Sirenette Magiche” e molti altri.
Uno dei suoi bestseller più famosi è “I Love Shopping”.

  Sofia De Carolis

SERAFINA BATTAGLIA

 

SERAFINA BATTAGLIA

Serafina era proprietaria di un caffè. Invece suo marito Stefano era un criminale che apparteneva a un'organizzazione violenta chiamata mafia.
Nel suo mondo distorto, chi andava alla polizia meritava solo disprezzo, mentre chi rubava e uccideva era oggetto di ammirazione.
Un brutto giorno, gli uomini della banda uccisero Stefano e, due anni dopo, il figlio di Serafina, Salvatore.
Tante altre donne avevano visto uccidere i loro cari, ma nessuna di loro aveva mai parlato.
Per Serafina, però, era troppo. Si rese conto che il suo silenzio aveva consentito che accadessero cose terribili.
Quindi un giorno Serafina confessò tutto alla polizia, la banda della mafia perciò la minacciò.
Grazie al coraggio di questa donna, centinaia di criminali vennero arrestati. In seguito, alcuni di loro corruppero i giudici e ne uscirono puliti, ma in ogni caso Serafina aveva dato lesempio. Dopo di lei, molte altre donne iniziarono farsi coraggio e parlare.

                                                                                                                      Alessandro Garzia

 


SAMANTHA CRISTOFORETTI

 

SAMANTHA CRISTOFORETTI

Samantha Cristoforetti ha studiato ingegneria meccanica e scienze aeronautiche all'università. 
Dopo la laurea frequentò l’Accademia Aeronautica e fu la migliore del suo corso.
Diventò così la prima pilota di caccia donna dell’Aeronautica Militare Italiana.
Ma lei voleva volare ancora più in alto.
Fece quindi domanda all’Agenzia Spaziale Europea per essere ammessa al programma spaziale.
Vennero scelti solo sei piloti su più di ottomila candidati: lei era una di loro.
La preparazione durò due anni e fu particolarmente dura.
C'erano diverse prove, per esempio imparare a montare l’attrezzatura sul fondo di una piscina quattro volte più grande di una piscina normale e imparare il russo. 
Dopo aver imparato queste cose Samantha fu pronto e partì per Marte.

 

Alessandro Garzia


SAMANTHA CRISTOFORETTI

 

SAMANTHA CRISTOFORETTI

Samantha Cristoforetti è nata a Milano nel 1977 anche se è cresciuta a Trento. Nel 1994 decide di approfondire il suo percorso scolastico trasferendosi in America dove frequenta per un anno Saint Paul Central High School nel Minnesota. Compie gli studi superiori dapprima a Bolzano e poi a Trento laureandosi in Ingegneria Meccanica all’Università di Monaco di Baviera in Germania. Nel 2001 inizia la sua carriera come pilota dell’accademia aeronautica fino ad arrivare al grado di capitano. La sua prima missione è durata circa 6/7 mesi: si tratta della prima missione di una donna italiana nello spazio.
Samantha Cristoforetti è oltre un’astronauta, anche un personaggio molto attivo nella divulgazione scientifica a mezzo stampa, televisione e social network.
Ha ricevuto, inoltre, delle onorificenze accademiche in Bioingegneria e Ingegneria Aerospaziale.

Alessandro Aceti

 


SAMANTHA CRISTOFORETTI

 

SAMANTHA  CRISTOFORETTI

Samantha Cristoforetti è un’astronauta, aviatrice e ingegnere italiana, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea. Con la missione ISS Espeditivo 42/Espeditivo 43 del 2014-2015 ha conseguito il record europeo e il record femminile di permanenza in uno spazio in un singolo volo (199 giorni) quest’ultimo superato nel settembre 2017 dalla statunitense statunitense Peggy Whitson a sua volta superato nel 2019 dalla collega Koch.
Samantha Cristoforetti è nato a Milano nel 1977, è originaria di Malè (in Trento) dove è cresciuta. Nel 1994 decide di approfondire il proprio percorso scolastico trasferendosi negli Stati Uniti d’America dove, grazie al programma Intercultura, frequenta per un anno la Saint Paul Central High School di Saint Paul, Minnesota. Compie gli studi superiori dapprima a Bolzano e poi a Trento, laureandosi anche in ingegneria meccanica all’Università tecnica di Monaco di Baviera, in Germania nel 2002.
Nel 2001 inizia la sua carriera come pilota dell’accademia aeronautica, arrivando fino al grado di capitano. Nel maggio 2009 è stata selezionata dall’Agenzia Spaziale Europea, e dopo 5 anni diventa la prima astronauta donna di nazionalità italiana a effettuare un volo spaziale.

Fiamma Loffredo

 

lunedì 10 maggio 2021

Beatrice Vio

 

Beatrice Vio

Beatrice Vio, nota anche come Bebe Vio, nata il 4 marzo del 1997, è una famosa schermitrice italiana.

A fine 2008 si ammalò di meningite che le causò un’infezione e le dovettero amputare gambe e braccia.

Nel 2012 e nel 2013 fu campionessa italiana di scherma.

Nel giugno del 2014 vinse alcune gare di Coppe del Mondo.

Nel 2015 si laureò come campionessa mondiale paralimpica del fioretto individuale.

Il 2018 si laurea campionessa mondiale per la terza volta consecutiva. Nello stesso anno le è stata dedicata una Barbie.

 

Beatrice De Carolis

MALALA YOUSAFZAY

 

MALALA YOUSAFZAY 

Malala Yousafzay è una ragazza pakistana nata il 12 luglio 1997 e da molto tempo combatte per i diritti civili e per l’istruzione delle ragazze musulmane. E’ diventata molto conosciuta per l’attacco che ha subito nel 2012 quando con  un colpo di pistola, sparato da un terrorista talebano, è stata ferita al cervello. Malala si è miracolosamente salvata. Il giorno del suo sedicesimo compleanno alle Nazioni Unite, Malala tenne un memorabile e commovente discorso. Scrisse anche il suo libro verità “Io sono Malala”. E’ stata premiata per il premio Nobel per la pace nel 2014.


Sofia Sabato

SAMANTHA CRISTOFORETTI

 

SAMANTHA CRISTOFORETTI 

Samantha Cristoforetti è un’astronauta aviatrice e ingegnere, prima donna italiana negli equipaggi dell’Agenzia Spaziale Europea. Nata il 26 aprile 1977, originaria di Malè (Trento), nel 1994 decise di approfondire il proprio percorso scolastico trasferendosi negli Stati Uniti. Nel 2001 inizia la sua carriera come pilota aereonautica arrivando fino al grado di capitano; a maggio del 2009 è stata selezionata dall’Agenzia Spaziale Europea (ESA): dopo 5 anni diventa la prima donna europea ad andare nello spazio e l’11 giugno 2015, dopo 199 giorni sulla Stazione Spaziale internazionale, è avvenuto il ritorno sulla Terra in Kazakistan. Nel settembre del 2015 è stata nominata Ambasciatrice UNICEF durante un evento organizzato dall’ Aeronautica Militare.

Fabio Pistilli

FRIDA KAHLO

                                                           FRIDA KAHLO

Frida Kahlo nasce a Coyoacán nel 1907 e muore nel 1954. E' considerata una delle più importanti pittrici messicane. Fin da bambina dimostrava di avere un carattere forte, unito ad un talento e a delle capacità fuori dalla norma. Purtroppo il suo fisico era debole ed infatti era affetta da spina bifida, che i genitori e le persone intorno a lei scambiarono per poliomielite, non riuscendo così a curarla nel modo giusto.                                                                                
La prova più dura per Frida arrivò però nel 1925. Un giorno, mentre tornava da scuola in autobus, venne coinvolta in un terribile incidente che le causò la frattura multipla della spina dorsale, di parecchie vertebre e del bacino. Rischiò di morire e si salvò solo sottoponendosi a 32 interventi chirurgici che la costrinsero a letto per mesi.
All’età di 18 anni, le ferite fisiche debilitarono la sua vita, compromettendo irrimediabilmente la sua mobilità. Durante i mesi a letto immobilizzata da busti di metallo e gessi, i genitori le regalarono colori e pennelli per aiutarla a passare le lunghe giornate. Questo regalo diede avvio ad una sfolgorante carriera artistica. La prima opera di Frida fu un autoritratto che regalò ad un ragazzo di cui si era innamorata. I genitori incoraggiano sin da subito questa passione per l’arte, tanto da installare uno specchio sul soffitto della camera di Frida, così che potesse ritrarsi nei lunghi pomeriggi solitari. È questo il motivo dei numerosi autoritratti dell’artista. Lei stessa diceva: “Dipingo autoritratti perché sono spesso sola, perché sono la persona che conosco meglio”.                  
Frida Kahlo nel 1928, a 21 anni, si iscrisse al partito comunista messicano, diventando una convinta attivista ed in quell’anno conobbe Diego Rivera, il pittore più famoso del Messico rivoluzionario. Nel 1929 sposò Diego, nonostante lui abbia 21 anni più di lei e sia già al terzo matrimonio. Il loro sarà un rapporto fatto di arte, tradimenti, passione e pistole. Lei stessa dirà: “Ho subito due gravi incidenti nella mia vita… il primo è stato quando un tram mi ha travolto e il secondo è stato Diego Rivera.”
Frida Kahlo ha avuto molti amanti (uomini e donne), tra cui il rivoluzionario russo Lev Trotsky e il poeta André Breton, ma non riuscì mai ad avere figli, a causa del suo fisico compromesso dall’incidente. Quando rimase incinta del primo figlio, Frida fece di tutto per portare avanti la gravidanza ma si dovette arrendere quando i medici la costrinse ad abortire per evitare che perdessero la vita sia lei che il bambino.                                                        
Le opere di Frida Kahlo sono spesso state accostate al movimento surrealista, ma Frida ha sempre rifiutato tale vicinanza sostenendo: “Ho sempre dipinto la mia realtà, non i miei sogni”. Frida morì a soli 47 anni per cause ancora non del tutto certe.

Valerio Giardino




FEDERICA PELLEGRINI

 

       FEDERICA PELLEGRINI

Federica Pellegrini nacque a Mirano il 5 agosto del 1988.
E’ una nuotatrice e personaggio televisivo specializzata nello stile libero dove è primatista mondiale nei 200 metri ed europea nei 400 metri.
Nella sua carriera ha preso parte a 4 rassegne olimpiche.
Nel 2004, a soli 16 anni, conquistò la medaglia di argento divenendo, all'epoca, la più giovane atleta italiana a salire su un podio olimpico individuale.
La rivista Swimming world magazine la elesse nuotatrice dell'anno nel 2009 e nuotatrice europea dell'anno nel 2009, 2010 e 2011.
Per i successi ottenuti ai giochi olimpici nel 2004 e 2008 fu insignita dei titoli di ufficiale e di commendatore dell'ordine al merito della repubblica italiana.

Aurora Massa


 


Alfonsina Strada: ciclista

 

Alfonsina Strada: ciclista

Alfonsina Strada era una bambina che amava andare in bicicletta, i genitori le gridavano
<< Alfonsina non andare così forte!>>.
Quando Alfonsina diventò grande si sposò e i genitori pensavano che avrebbe abbandonato l’idea folle di andare in bicicletta, ma il marito gliene regalò una nuova.
Era così veloce e forte sulla bicicletta che alcuni anni decise di iscriversi al Giro D’Italia anche se la gente La criticava e faceva pettegolezzi su di lei.
Nonostante tutto Alfonsina partecipò e tagliò il traguardo tra i primi 30 partecipanti. L’anno seguente le fu proibito di partecipare. Il suo record di velocità rimane insuperabile per 26 anni nonostante la sua bicicletta pesasse 20 chili e avesse un’unica marcia. Alfonsina è nata il 16 marzo 1891 ed è morta il 13 settembre 1959.

Preso da Wikipedia 

Sofia De Carolis