NO ALLA GUERRA

STOP ALLA GUERRA

In questi giorni è scoppiata una guerra tra Ucraina e Russia. Per questo motivo ieri, 2 Marzo, c'è  stata una manifestazione per la pace, dove noi bambini abbiamo recitato delle frasi dette da  persone molto importanti come Papa Francesco, che ha affermato: Pensate ai bambini nei campi  rifugiati, pensate a questo soltanto! Questo è il frutto della guerra.  

In questa giornata speciale, con le nostre insegnanti abbiamo affrontato il discorso della guerra e il  perché è scoppiata. Per noi se la Russia decidesse di aumentare il costo del gas e del petrolio  sarebbe un bel problema economico.  

Come prima cosa, la maestra ci ha dato una fotocopia con una bandiera con scritto: l'Italia ripudia  la guerra! Poi ci ha dato da imparare una poesia intitolata Ninna nanna della guerra che  successivamente è stata recitata in giardino, due bambine tenevano uno striscione e la maestra  scattava foto.  

L'articolo 11 della nostra Costituzione infatti sancisce la non tolleranza nei confronti della guerra.  Poi alla fine Federico ha fatto volare in cielo tre palloncini di cui uno a cuore, che rappresenta la  nostra vicinanza ai bambini che soffrono.

Alisia Onori VB Ivana Gregoretti

PACE

Ieri è stata la giornata della pace e la maestra ci ha fatto fare un bel lavoro...

Inizialmente abbiamo studiato una poesia di Trilussa sulla pace e ad ogni bambino è stata assegnata una strofa.

In seguito abbiamo scritto un discorso e abbiamo aggiunto il nostro parere e quello detto da:  Papa Francesco, Gandhi e Martin Luther King.

Dopo aver ripetuto più e più volte siamo usciti; in giardino abbiamo detto nuovamente la poesia tutti insieme e le parti a noi assegnate singolarmente, mentre le maestre ci facevano delle fotografie.

Infine il nostro caro Federico ha lanciato i palloncini e abbiamo mostrato il nostro disegno con scritto sopra “L’Italia ripudia la guerra”.

Questa iniziativa è stata organizzata anche per manifestare la nostra volontà di pace tra i russi e gli ucraini. L’uomo continua e continua a fare guerre e non capisce che portano solo morte, tristezza, distruzione e povertà.

Se continuiamo così non so come andrà a finire.

Emiliano Lovato VB Ivana Gregoretti

Ieri le maestre ci hanno organizzato una manifestazione per la pace, abbiamo colorato anche una scheda di vari colori con al centro scritto”LItalia ripudia la guerra”, siamo andati fuori in giardino, abbiamo ripetuto la poesia di Trilussa composta in occasione della prima guerra Mondiale, alcuni bambini hanno ripetuto delle frasi di pacifisti molto famosi ed importanti, infine abbiamo lanciato i palloncini in onore dei bambini che soffrono.

Dopo tutte le guerre che abbiamo passato l’uomo non impara dai suoi errori, infatti anche oggi nel 2022 ci ritroviamo a combattere contro la guerra tra Russia ed Ucraina, scatenata appunta dal presidente Russo Putin. La gente Ucraina ormai si rifugia nei bunker o nei grandi sotterranei, ma la maggior parte delle persone scappa nelle altre nazioni dove vengono accolti.

Questa guerra come tutte le guerre porta solo morte e distruzione, il dittatore Putin non si vuole fermare, ma L’Italia rimane unita e compatta  e come sancito nell’articolo 11 della nostra Costituzione noi ripudiamo la guerra, quindi io da bambino dico stop alla guerra e che vinca la pace, sempre!

Mattia VB Ivana Gregoretti

Oggi è il 2 marzo, la giornata dedicata alle manifestazioni per la pace e in questo periodo di guerra non bisogna dimenticarla….Da ormai 6 giorni si è scatenata la guerra tra Russia e Ucraina.

Putin, il presidente o meglio il dittatore della Russia, vuole conquistare le regioni separatiste dell’Ucraina e far diventare l’ucraina un cuscinetto tra la Russia e gli altri stati della Nato.

In occasione di questa festa le insegnanti hanno organizzato una manifestazione contro la guerra. 

Siamo usciti in giardino e mentre la maestra ci riprendeva e ci faceva delle bellissime foto, alcuni bambini, che erano stati scelti, hanno iniziato ad introdurre delle frasi dette da pacifisti noti tra cui: il papa Martin Luter King, Ghandi ed anche l’articolo 11 della costituzione italiana, che spiega che l’Italia ripudia la guerra.

Abbiamo recitato tutti insieme la “Ninna Nanna de la Guerra” scritta da Trilussa, un poeta romano, in occasione della Prima Guerra Mondiale. Intanto io e una mia compagna reggevamo un lenzuolo con su scritto “l’Italia ripudia la guerra”.

Come ultima cosa ci siamo posizionati in cerchio, abbiamo lanciato i palloncini ed alzato la bandiera della pace.

Chiara Manfrellotti VB Ivana Gregoretti