Io sono uno dei pochi bambini in zona appassionati al
Reggae; questa musica mi trasmette gioia, mi porta in un altro mondo, in un
universo parallelo, ricco di emozioni e sensazioni, creando brividi sulla mia
pelle, e dico sempre tra me e me… ma è la musica a farmi provare tutto questo?
Si… è la musica!
Sono cresciuto ascoltando reggae, proprio perché mio padre
suona e canta in un gruppo reggae, di nome “Domino Crew”. Il suo pezzo
preferito è Redemption song, di Bob Marley Nel 2016 mio padre
fece un grande concerto con il suo gruppo storico i “Rasta Family” per
festeggiare i 25 anni della band che fece crescere la passione del reggae sul
nostro litorale. Partecipò quasi tutto il paese, compreso io, e in quella occasione
sono anche salito sul palco a suonare (si fa per dire) qualche strumento e a
ballare.
A volte mio padre, mi porta con lui in sala prove con il
gruppo e vi assicuro che è una sensazione indescrivibile, quasi da perdere il
fiato.
Il Reggae è uno dei generi più influenti e longevi della
storia della musica leggera.
L’origine del genere caraibico piu’ amato del mondo,
cominciò negli anni 50, quando giovani musicisti mescolarono, all’R&B, il Calypso e alla Rumba cubana, il Mento,
musica tradizionale della Giamaica. Nacque così lo Ska, genere basato per la gran parte sui fiati e sul ritmo in levare.
Nel ‘66 l’eccessiva rapidità dello Ska venne a noia al pubblico Giamaicano e così musicisti
rallentarono il beat e, influenzati
dal Soul, diedero vita a un nuovo
genere: il Rocksteady, padre
legittimo del Reggae.
Il basso e la chitarra ritmica si presero la scena, mettendo
in secondo piano i fiati.
Il maggior esponente del reggae è Bob Marley. Quest’ultimo portò il reggae fuori dai confini delle
origini, dando vita al roots reggae,
che conquistò il mondo. Con Bob e la sua cultura rastafariana, il genere
musicale acquistò caratteristiche nuove, divenendo un fenomeno religioso e
sociale. L’Europa e gli Stati Uniti vennero travolti dal reggae di Bob dal
1974, grazie a brani leggendari come I Shot the Sheriff.
Ancora oggi la sua musica e il suo tipo di reggae viene
suonato in tutto il mondo da artisti come i tanti figli di Bob, ma anche da
musicisti non giamaicani.
Al reggae italiano, ha debuttato con una formazione
leggendaria, gli Africa Unite, spargendosi sul tutto il territorio a macchia di
leopardo arrivando fino alla nostra Anzio dove ormai diversi gruppi di zona
cercano di trasmettere le buone vibrazioni della reggae music.
Ogni genere musicale è bello a suo modo, ma per me il Reggae
è unico.
Valerio Fontana
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