domenica 16 maggio 2021

La ginnastica artistica: intervista a Gaia Lombardo


Io pratico la ginnastica artistica e mi piace quindi ne voglio parlare con voi. 

Le origini sono molto antiche; ci sono testimonianze sin dall’antico Egitto. 

Nella ginnastica artistica troviamo vari attrezzi e varie discipline: la trave, le parallele, il volteggio il corpo libero, gli anelli e il cavallo. 

Ho Intervistato la  mia allenatrice, Gaia Lombardo, che è stata una campionessa italiana e le ho chiesto della sua vita da ginnasta. 

A tre anni voleva fare scherma o danza però i genitori la costrinsero, per comodità, a fare ginnastica artistica. A sei anni cominciò a gareggiare nelle competizioni federali. Per farlo i suoi genitori e il suo istruttore dovettero firmare un documento perché si poteva gareggiare ad otto anni. A 14 anni voleva entrare nella squadra nazionale per fare le olimpiadi e le gare internazionali ma si infortunò ad una gamba. 

Decise di mollare la ginnastica. L’allenatore per convincerla a rimanere le confessò che l’anno prima era stata accettata nella squadra nazionale ma i suoi genitori e il suo allenatore non volevano che facesse questo passo. Al rientro dall’infortunio si accorse che non riusciva più a stare ai ritmi della ginnastica e iniziò a fare trampolino elastico dove è diventata campionessa. 

A 16 anni ha interrotto l’attività agonistica e ha iniziato ad insegnare. A 18 anni ha frequentato il corso per diventare giudice di gara. Dopo il matrimonio, a 21 anni, abbandonò definitivamente il mondo della ginnastica artistica. Solo a 35 anni ha ripreso ad insegnare e un anno dopo ha aperto una sua palestra. 

Gaia ripete sempre, a noi allieve che, in qualsiasi gara, non ti senti mai pronta, che la tensione è molto alta perché in pochi minuti devi dimostrare il lavoro di tanti mesi passati e dare prova della tua bravura per il futuro. 

Nella ginnastica artistica, si arriva ad alti livelli con tanta fatica, devozione e disciplina. Da quando si allenava lei, la ginnastica è cambiata a livello di difficoltà, di attrezzi e di età. Il suo attrezzo preferito è la trave e quello che non le piace è il volteggio. 

Gaia ci ha insegnato molti aspetti della vita non solo della ginnastica, mi sta aiutando a combattere le mie paure e l'ansia. Per questo non ho trovato mai un allenatrice così  piena di voglia di aiutarti.  


Claudia Tomei



 

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