La Casa di Carta
La
Casa di Carta o il titolo originale La Casa de Papel, è una serie televisiva
spagnola ideata da Álex Pina.
Dopo
il grande successo sul canale Antena 3, la serie è stata acquisita da Netflix
che ha ritrasmesso la prima stagione rimontata, diminuendo la durata degli
episodi e dividendola così in due parti; successivamente ha prodotto una
seconda stagione, divisa anch'essa in due parti, e il 31 luglio 2020 ha
annunciato l'inizio delle riprese della storia narra gli sviluppi di una rapina
estremamente ambiziosa e originale: irrompere nella Fábrica Nacional de Moneda y Timbre, a Madrid, far stampare migliaia di
milioni di banconote e scappare con il bottino. L'ideatore di questa impresa è
un uomo conosciuto come "il Professore". Il reclutamento di ogni
singolo membro della squadra non è affatto casuale: il Professore, infatti,
seleziona attentamente un gruppo di individui con precedenti penali, i quali,
per motivi di estrazione sociale, non hanno nulla da perdere. Ciascun membro
durante la rapina agisce vestito di rosso con una maschera del pittore spagnolo
Salvador Dalí.
Considerato il divieto
di rivelare la propria identità, a ciascun componente della banda viene
assegnato il nome di una città: Tokyo,
Mosca, Berlino, Nairobi, Rio,
Denver, Helsinki e Oslo. Non solo
le identità devono rimanere celate, ma ai fini della professionalità viene
anche proibito di instaurare relazioni personali o sentimentali. I protagonisti
si nascondono per cinque mesi in una vastissima tenuta di caccia abbandonata
nelle campagne di Toledo per prepararsi
adeguatamente, facendo tutte le simulazioni necessarie per affrontare qualsiasi
possibile imprevisto. La ragazza soprannominata Tokyo è la voce narrante
che commenta le diverse dinamiche della vicenda.
Diego Petroni
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