MICI … AMICI
Il gatto, migliore
amico dell’uomo
La domesticazione del gatto si pensa
abbastanza recente e che sia avvenuta in Mesopotamia, ma ancora poco si sa
sulla datazione.
I gatti vivevano con gli Egizi già a
partire da 3.000 a.C. Nell'Antico Egitto era un animale sacro, l’incarnazione
di Bastet, dea della maternità.
Il gatto domestico
Il gatto domestico è un mammifero
carnivoro appartenente alla famiglia dei felidi. Si contano una cinquantina di
razze differenti riconosciute con certificazioni. Essenzialmente territoriale e
crepuscolare, il gatto è un predatore di piccoli animali, specialmente
roditori.
Per comunicare utilizza vari vocalizzi
(più di 16),le fusa le posizioni del corpo e produce dei feromoni.
Prevalentemente domestico, il gatto può essere addestrato ad accettare
istruzioni semplici e può imparare da solo o manipolare svariati meccanismi,
anche complessi, tra cui le maniglie delle porte o le chiusure delle gabbie.
È il felino con il più vasto areale nel
mondo e con la popolazione più numerosa, protagonista anche di fenomeni di
inselvatichimento così ampi nella lista delle 100 specie invasive più dannose
da parte dell’ Unione Internazionale per la conservazione della natura.
Comportamento
Il gatto è un animale territoriale. Il
territorio del gatto ha un raggio attorno alla sua dimora di almeno 5km. Il
territorio viene delimitato emettendo feromoni, principalmente felinina.
Il gatto non è un animale unicamente
solitario: a seconda dello spazio e delle risorse disponibili, i gatti possono
formare delle strutture sociali che vanno dal gatto solitario in un ambiente
rurale, a dei larghi e densi gruppi in un ambiente urbano.
Caterina Truglia e Matilda Quattrini.
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